Ente no profit per la tutela del mar Mediterraneo
Partecipanti :459 imbarcazioni . (2500 persone partecipanti in mare)
La “foto panoramica istantanea” del Santuario ha coperto visivamente una superficie di mare di circa 47.000 Kmq.
Le condizioni del mare, quasi ideali, inferiore a forza 2 sulla scala Beaufort e inferiore a 3 della scala Douglas, hanno permesso alle 459 imbarcazioni che hanno partecipato all’operazione Delphis 2003 di effettuare numerosi avvistamenti e buone osservazioni. La “foto panoramica istantanea” del Santuario ha coperto visivamente una superficie di mare di circa 47.000 Kmq. e sono stati effettuati in totale 73 avvistamenti. In riferimento alla distribuzione delle specie, è stato possibile osservare gruppi di Tursiopi, nelle acque antistanti Genova e l’isola della Maddalena, dove, non a caso, sono stati intrapresi studi specifici (come quello condotto dall’Acquario di Genova denominato “delfini metropolitani”). Delphis rilancia l’allarme dell’ICRAM sui rischi d’estinzione del Delfino comune la cui presenza, da tre anni sembra essere circoscritta fra l’area marina dell’isola d’Elba e dell’Isola Capraia. Nessun delfino comune è stato notato dagli osservatori dell’operazione Delphis. La specie più avvistata è il Delfino Stenella, la cui distribuzione percorre uniformemente tutta l’area marina del Santuario. Sono poi stati avvistati gruppi di Grampi per il terzo anno consecutivo davanti a Genova, a circa 20 miglia dalla costa. I Globicefali sono stati avvistati per il terzo anno consecutivo al largo di Imperia e del Principato di Monaco mentre alcuni Capodogli sono stati avvistati (come accaduto nell’edizione delphis 2002) nella parte Nord Orientale del Santuario, al largo delle Cinque Terre. Anche in quest’edizione, è mancato un avvistamento certo di esemplari di Zifio. Numericamente sono diminuiti gli avvistamenti di Balenottere Comuni. Nove avvistamenti e le foto di Delfini Stenelle accompagnati da piccoli, fanno ben sperare per il futuro del “Santuario” e del Mediterraneo. Un’avvistamento di un esemplare di Orca è stato ripetuto per il secondo anno consecutivo non lontano dalle coordinate in cui, nella scorsa edizione furono avvistati 2 esemplari. Sono stati segnalati numerosissimi pesci Luna e Meduse Il comportamento più frequentemente osservato nei cetacei alla presenza delle imbarcazioni è stata l’indifferenza. Solo il 10% delle imbarcazioni partecipanti ha potuto socializzare con i mammiferi ed effettuare osservazioni per più di 10 minuti. Un’altra notizia confortante riguarda l’aspetto della superficie delle acque del Santuario, notevolmente migliorato. Scarsissime le segnalazioni di scorie di plastica come sacchetti, bottiglie, ecc.